Ci siamo. Da stasera Silvia Giralucci non sarà solo splendide parole messe in fila per raccontare la Padova di Autonomia Operaia, del «7 aprile» e dei 500 attentati in tre anni. Finalmente la incontreremo! Silvia, infatti, sarà con noi di «Majano c’è 1.5.9» per presentarci il suo bellissimo documentario – «Sfiorando il muro» – e per parlare di quegli Anni Settanta che hanno segnato così violentemente la sua vita di bambina, rubandole il padre, ucciso nel 1974 dalle Brigate Rosse. Graziano Giralucci divenne così, assieme a Giovanni Mazzola, la prima vittima delle Br, punto di non ritorno di una deriva spinta oltre i limiti della violenza. Vi aspetto dunque nell’Auditorium comunale di Majano, alle 20.30. Dopo la visione del documentario, che durerà una quarantina di minuti, intervisteremo assieme Silvia per farci raccontare quegli anni e la sua personale esperienza. Non mancate!
(Nella foto in alto Silvia Giralucci, bambina, al funerale di suo padre)
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